Lombardo Bikes 1952

Una realtà tutta Italiana, nata dalla passione e dall’amore per l’innovazione, cresciuta con l’idea di rimanere in armonia con il territorio producendo in modo sostenibile.


Quando si dice che l’Italia è il paese della bicicletta, non si dà pienamente l’idea di quanto sia profonda questa radice nel nostro territorio, da nord a sud.

Ho avuto la fortuna di visitare la sede della Lombardo bikes in Sicilia a Buseto Palizzolo (Trapani), a circa 30 km di distanza dal paesino dove sono nato. 

Buseto è un piccolo centro agricolo del trapanese immerso fra vigneti e ulivi, ci passavo sempre anche da ragazzo, perché da lì passa la statale Palermo – Trapani, “la strada vecchia”, e circa 200 metri dopo la sede della Lombardo c’è lo svincolo che porta a San Vito Lo Capo, una delle spiagge più famose della Sicilia. 

La visita è sorprendete: vengo proiettato in una realtà talmente moderna e organizzata, che potrebbe benissimo essere collocata nel Nord Europa, oppure nella super produttiva Silicon Valley americana. Invece no, siamo in Italia e precisamente in Sicilia, che soddisfazione quando si scoprono realtà così.

La Lombardo Cicli SpA è stata premiata nel 2018 fra le 100 eccellenze Italiane.

L’ Azienda è caratterizzata da una struttura a vetri che prende tutto il fronte sull’ingresso principale, dove il logo capeggia ben visibile dalla strada statale. Ma procediamo con ordine.

Le Origini.

La Lombardo nasce nel 1952 per opera di Gaspare Lombardo. All’epoca il Sig. Gaspare era un ragazzo che lavorava con il padre come artigiano nel laboratorio di famiglia, i Lombardo erano dei maniscalchi. Mentre si adoperava per realizzare i ferri necessari ai cavalli, si pose la domanda se fosse stato in grado di realizzare una bicicletta con il materiale a sua disposizione, al fine di rendere più agevole la vita dei contadini che usavano spostarsi con i cavalli per recarsi sui campi. Così realizzò la prima bicicletta, che diede ad un contadino. In Sicilia si dice che nessuno parli. In realtà, se la notizia è buona corre molto in fretta e così, molto in fretta, cominciarono ad arrivare al Sig. Lombardo le richieste di realizzare altre bici. Con caparbia e duro lavoro, mentre di giorno continuava a fare il maniscalco, la sera si dedicava alla sua passione, la costruzione delle amate bici, arrivando a realizzare anche “una bicicletta a settimana”. Oggi, grazie anche ai sacrifici del Sig. Gaspare, le tre linee di assemblaggio della Lombardo, sono in grado di realizzare oltre 500 biciclette al giorno! Quanta strada è stata fatta.

Un’Azienda moderna in una terra piena di tradizioni.

Entrando i colori dell’Azienda, il rosso e il logo, sono motivo decorativo per pareti e porte. E subito vicino all’entrata, si trova una piccola esposizione di bici che ripercorre la storia dell’azienda.

Al piano terra, oltre alla reception e all’esposizione delle bici, ci sono uffici, al primo piano troviamo le sale riunioni, chiamate con i nomi di famosi campioni del ciclismo, la direzione e alcuni reparti speciali.

Ad esempio c’è lo spazio dedicato ai set fotografici con pedana girevole, la zona dove vengono effettuai gli stress test alle bici, il reparto di ricerca e sviluppo con i prototipi… No, non posso anticiparvi nulla di quello che ho visto!

Magazzino semi automatizzato

Gli uffici sono direttamente collegati con il magazzino semi automatizzato di stoccaggio delle materie prime, dove i carrelli elevatori si muovono in maniera indipendente lungo un percorso per prelevare i materiali. 

In ogni reparto che visito incontro sorrisi e facce serene, è un bell’ambiente di lavoro, perché alla Lombardo il dipendete è al centro di tutto: l’azienda, oltre a fornire un’area mensa-ristoro dove i dipendenti possono fare la loro pausa, mette a disposizione la palestra e persino l’asilo nido aziendale.

Asilo Nido

Il reparto di produzione, invece, vede una linea capace di trasportare le bici in verniciatura a secondo del tipo di materiale, mentre per quanto riguarda le linee di montaggio sono tre e, in questo periodo, lavorano a pieno ritmo. Il controllo qualità, il reparto adesivi, due bocche di carico e due di scarico completano i reparti di questa forte realtà interamente italiana. 

La Lombardo usa per il 100% energia green: energia solare che auto produce per il 50% e che acquista da fonti rinnovabili certificate per il restante 50%. 

Telai in fase di lavorazione

Emilio Lombardo CEO dell’Azienda, spiega le motivazioni di questa scelta.

“L’idea che c’è alla base nel concetto di bicicletta è la sostenibilità, l’essere green, così abbiamo voluto fortemente che tutto fosse sostenibile e ad impatto zero fin dalla produzione, dall’uso dell’energia, alle scelta delle vernici.”

Verniciatura a polvere

Poco distante, nella vecchia sede a circa 500 metri, c’è il magazzino di stoccaggio dei prodotti finiti e il reparto di assemblaggio delle ruote.  La Lombardo, che nel 2020 si appresta a realizzare un fatturato di quasi 20 ML di euro, incrementando il fatturato del 2019 del 70%, possiede un magazzino di distribuzione in Germania e il 60% della loro produzione finisce in Europa con preferenza a Francia, Germania, Belgio, Inghilterra e Spagna.

Che numeri, ragazzi! 

Oggi il loro core business è costituito da bici commerciali, prevalentemente elettriche, che producono anche per conto terzi. 

C’è anche una nicchia di prodotto chiamata “Competition” per la quale ho avuto la fortuna di testare per oltre 1200 km una di queste bici. Quale? Lo scoprirete nel prossimo articolo. 

Area dedicata al collaudo bici e stress test

Complimenti a questa bella realtà tutta Italiana che produce da generazioni bici elettriche e muscolari utilizzando tutti i materiali: acciaio, alluminio e carbonio. Ultimo nato, anche un monopattino elettrico, di livello veramente notevole e con soluzioni non ancora presenti sul mercato

Un’Azienda che ha al centro del proprio pensiero la passione per la bici e l’attenzione per i propri dipendenti non può che continuare a crescere. 

Vorrei ringraziare tutti per l’accoglienza, per il tempo e la disponibilità che mi hanno dedicato e fare loro i complimenti per il lavoro che svolgono.

.Qui mi vedete tra Emilio Lombardo, CEO di Lombardo Cicli SpA (a destra, in nero) e Francesco Miceli dell’Ufficio Marketing (a sinistra, in rosso)..

Nel prossimo articolo vi parlerò della bici che ho testato e che vedete in questa foto.

IronMario

IronMario

Great amateur triathlete

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